Essere Videomaker oggi
- sTen
- 8 Marzo 2021
- [LiKe]*
- videomaker
- 0 Comments
Ho pensato molto al fatto di essere un videomaker oggi, essere un professionista da “one man show“, e non per motivi di gloria, ma per motivi di “settore” a cui ti rivolgi, quella piccola impresa che ha la sensibilità di investire in un certo tipo di comunicazione ma non ha i budget a 5 zeri da pitersi permettere troup di un certo tipo. Ecco allora il videomaker “OMS” (da ora VOMS).
Il VOMS ha un problema principale da affrontare quotidianamente, si chiama smartphone, ovvero, perchè il negoziante deve pagare uno per fare un video quando lo puó fare da solo col cellulare?
Di base la risposta a questa domanda è semplice: per lo stesso motivo per cui vado a comprare la bistecca dal macellaio e non ammazzo un maiale da solo; o per lo stesso motivo per cui vado dal parrucchiere e non mi taglio i capelli da solo (e potrei andare avanti all’infinito).
Nei lavori creativi è sempre così, come se la creatività oltre ad essere una dote rara fosse un qualcosa alla portata di tutti, che tutti possono sfoggiare.
Insomma torniamo al nostro smartphone, l’oggetto alletta le persone con fotocamere sempre più performanti (megapixels, slowmo, zoom…) e applicazioni che in automatico o meno aiutano nel montaggio video, quindi chi lo possiede e si trova a dover decidere il da farsi lo fa da solo, consapevole dei risultati.
Se un parrucchiere si fa un video da solo non sarà come se lo fa un videomaker, sono convinto che comunque verrá meglio il video al parrucchiere che i capelli autotagliati da un videomaker, ma ci siamo capiti.
Prendiamo questo video, sicuramente non da buttare, mettiamolo sul canale instagram del parrucchiere. Quante persone baderanno alla luce probabilmente non perfetta, alla composizione dell’inquadratura, agli effetti, alla proporzione di volume tra registrato e colonna sonora, alla colonna sonora stessa e come è stata adattataal video e così via.
La risposta al mio dubbio probabilmente sarà: poche a tratti pochissime, probabilmente nessuno.
Allora chi ha ragione? Il parrucchiere ha raggiunto il suo scopo?
Salvo il vero il parricchiere ha raggiunto lo scopo, e il 90% delle persone non si accorgerà nemmeno che il video non è perfetto. QUINDI?
Mi domando se il mio lavoro serve (senza dubbio serve a determintati livelli o se si vogliono risultati di un certo tipo), e non sempre la risposta è SI.
Un parrucchiere invece serve sempre!
Related Posts
